In cortile

Non solo novità questo mese...

Recensione

Non solo novità questo mese, infatti “In cortile”, edito da Coccole e Caccole, risale al 2010. Nonostante il lustro abbondante, però, lo sviluppo narrativo della storia appare più che mai vicina alla odierna e patologica ossessione verso l’aurea tecnologica e virtuale. Una fagocitazione invasiva che molti ragazzi e bambini già subiscono in fascia prescolare.

Quello che Erich Fromm citava come dicotomia tra essere o avere, purtroppo è, e sarà, figlia dei nostri tempi; periodo storico in cui proprio l'avere funge come centro nevralgico dell'essere, annientando (talvolta) la naturalità delle relazioni, oltreché definire una deformazione di realtà, socialità e comportamento.

L'albo, illustrato da Margherita Sgarlata, offre, nonostante un’alternanza tra luci ed ombre, piacevoli spunti di riflessione, che ci allontanano dall’infernale ipnosi che l'abuso di immagine può causare, svelando così una realtà parallela, specchio alterato del mondo reale, spesso inaspettatamente più interattivo di un videogioco.

Una piacevole narrazione in rima baciata, in cui Riccardo Francaviglia, riesce nell'intento di educare i genitori, spesso tentati dalla facile via della seduzione tecnologica, intesa come sedativo alla vivacità infantile.